Sul lato ovest di Piazza Erbe il fastoso Palazzo Maffei rappresenta un magnifico esempio di stile barocco. Nasce dove una volta sorgeva il Campidoglio romano nel 49 a.c. , il Tempio consacrato a Giove, Giunone e Minerva che rappresentano la triade capitolina. I resti dei basamenti di colonne e lastroni di pietra si possono visitare presso le cantine del Ristorante omonimo.
Verso il 1405 la nobile famiglia Maffei commissionò ad un architetto romano il compito di costruire il loro palazzo. All’epoca i ricchi veronesi rivendicavano alla giovane dominazione veneziana le radici della loro storia. Pertanto si spiega perché l’architettura di questo edificio sia completamente diversa dai suoi vicini, più simile all’antica gloria romana con una forma ricercata . Osservandolo al primo piano cinque fornici sostengono il secondo finemente decorato da mensole, balconate e colonne. Al terzo piano sull’elegante balaustra ci sono riproduzioni delle sei divinità: Ercole, Giove, Venere, Mercurio, Apollo e Minerva, tutte sono in marmo locale eccetto quella di Ercole che proviene da un antico tempio. Nel 1663 venne costruito un giardino pensile diventando famoso nel Settecento grazie ad un dipinto di Johann Endter di Norimberga.