L’atto di nascita della Gran Guardia risale al 1609 quando il Capitano Giovanni Mocenigo scrisse al Doge di Venezia Leonardo Donà. Egli propose la costruzione di un edificio ampio e spazioso dove poter eseguire gli esercizi di scherma e passare in rassegna le truppe da utilizzare nei giorni di pioggia. Su progetto dell’architetto Curtoni, i lavori iniziaro subito ma furono ben presto sospesi per difficoltà economiche della municipalità.
La costruzione riprese nel 1819 quando Verona cessò di far parte del napoleonico Regno Italico passando definitivamente sotto l’Austria. Il Comune incaricò l’architetto Giuseppe Barbieri, lo stesso che realizzò il vicino Palazzo Barbieri, per terminarlo.
Disposto su due piani e un attico, le maestose arcate in stile sanmicheliano ricordano la vicina Arena, mentre al piano superiore presenta grandi finestre rettangolari.
Oggi è diventato un moderno centro polifunzionale ed ospita nelle grandi sale importanti mostre, convegni internazionali ed esposizioni di ogni tipo.