Case Mazzanti

Case Mazzanti

Al lato dell’antica piazza Erbe, le Case Mazzanti spiccano per i loro sgargianti affreschi rinascimentali. Tali palazzi alla fine del 1200 erano di proprietà dei Signori della Scala. I piani superiori venivano utilizzati come granai, mentre al pianoterra le botteghe artigianali si affacciavano sul movimentato mercato. Nel 1532 la famiglia di Matteo Mazzanti, ricchi mercanti di tessuti, comprarono l’edificio ristrutturandolo e preoccupandosi di abbellire la facciata verso la piazza per dimostrare la loro ricchezza.

Verona già dal 1300 era considerata urbs picta ovvero città dipinta grazie alle magnifiche facciate che volevano riprodurre imitazioni di stoffe, motivi geometrici, finte architetture e  figure mitologiche dai colori accesi. Osservandola noterete gli affreschi realizzati da Alberto Cavalli che rappresentano allegorie dell’Invidia, dell’Ignoranza e del Buon Governo.

Purtroppo le condizioni atmosferiche ne  hanno deteriorato gran parte,  ma alcuni originali sono conservati nel Museo degli Affreschi.

L’entrata posteriore fu la scena di un fatto di cronaca nera, nel 1277 Mastino della Scala venne assassinato per vendetta. La targa sul Volto barbaro tra via Mazzanti e Piazza dei Signori ricorda tale evento.

Piazza Erbe, 32
37121 Verona (VR)
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