Il Vittoriale degli Italiani è un complesso di edifici, vie, piazze, un teatro all’aperto, giardini e corsi d’acqua eretto dal 1921, a Gardone Riviera sulle rive del lago di Garda da Gabriele d’Annunzio con l’aiuto dell’architetto Gian Carlo Maroni, a memoria della “vita inimitabile” del poeta-soldato e delle imprese degli italiani durante la Prima Guerra Mondiale.
Giardini, strade, vie, piazze, casa, biblioteca, corsi d’acqua, anfiteatro: quando si arriva al Vittoriale per la prima volta non si sa esattamente cosa ci si debba attendere. E in effetti ogni angolo è una sorpresa.
Il Vittoriale è un piccolo grande mondo a sé, perfettamente incastonato nel territorio lacustre. Ogni area, esterna o interna che sia, trasmette la particolarità e la fantasiosa persona di d’Annunzio, il quale qui raccolse quanti più cimeli possibili: sculture, medaglie al valore, reliquie, migliaia di libri, opere d’arte di ogni tipo. Insomma, una casa-museo all’ennesima potenza. Oltre a quello che mai penseresti di trovare, disseminato lungo il percorso dell’intero complesso: l’aereo SVA, la nave militare Puglia, il sottomarino MAS 96.
L’atmosfera sorprendente è ben percepibile anche negli ambienti esterni, dove sono pronti ad accoglierti lussuosi giardini, la limonaia con il Belvedere, il Portico del Parente intitolato a Michelangelo Buonarroti e lo splendido anfiteatro con vista lago, ancora oggi sede ogni estate di importanti manifestazioni musicali e di concerti di artisti rinomati provenienti da tutto il mondo.
Sulla sommità del Vittoriale si erge il mausoleo, imponente monumento funebre dove riposa d’Annunzio: la grandezza di una “vita inimitabile” che perdura anche oggi.
Il Vittoriale oggi è una fondazione aperta al pubblico e visitata ogni anno da circa 180.000 persone.